Dalla comunità di
Brusio
Pellegrinaggio
alla Madonna di Tirano
Il 29
settembre ricorre la festa dell’Apparizione della Beata Vergine Maria a
Tirano.
Anche quest’anno viene organizzato il pellegrinaggio vallerano. Ogni
parroco
partirà dalla sua parrocchia e insieme, in processione, raggiungeremo
il
santuario per la celebrazione della S. Messa. Si partirà da Poschiavo alle ore
13.30 da
S. Maria. Raggiunto Brusio, nel centro parrocchiale si potrà bere del te
e
usufruire dei sevizi igienici. I pellegrini di tutta la valle si ritroveranno a
Campocologno
alle
ore17, dopo una breve preghiera si procederà per Tirano tutti
insieme
con alla testa la croce e i sacerdoti di tutta la Valle parati in cotta e
stola.
Nel
santuario il decano, unitamente a tutti i sacerdoti, celebrerà la S. Messa in
onore di
Maria Santissima apparsa in Tirano la mattina del 29 settembre alle ore
5.30 al
Beato Mario Omodei.
Possiamo
ora rileggere il primo documento storico dell’apparizione, convalidato
dai notai di quel tempo.
Dalla comunità di Le Prese
Pellegrinaggio
alla Madonna di Tirano
La Madonna
di Tirano aspetta, con le braccia aperte, tutti i pellegrini che con
fede si
accostano al suo Santuario di Tirano. Anche quest’anno celebreremo il
pellegrinaggio
proprio nella ricorrenza dell’apparizione.
Per i
pellegrini di S. Antonio che vorranno partecipare c’è la possibilità di unirsi
ai
pellegrini di Poschiavo alla Rivetta e al Ponte di Fananc, vicino alla Posta di
Li Curt.
Per la
comunità di Le Prese si partirà alle ore 14.15 dal Lago, dall’Acqua dal
zofrig,
si farà la prima sosta a Miralago per pregare il Rosario mentre si attende
il forte
gruppo di Poschiavo con i quali si ripartirà per poi fermarsi a Brusio per
un
rinfresco.
Alle ore
17.00 ci ritroveremo tutti presso la chiesa di Campocologno per la preghiera
e
benedizione delle famiglie e i pellegrini. Poi ci avvieremo tutti insieme
verso il Santuario di
Tirano, dove alle ore 18.00 verrà celebrata la S. Messa.
Dalla comunità di Prada
Gruppo
Famiglia: incontro di formazione mensile sui Vizi capitali
Domenica 15 settembre, alle ore 17.00, presso la sala
curaziale, riprendono gli
incontri
del “Gruppo Famiglia”. Gli incontri sono rivolti a tutte le coppie di
sposi,
specialmente a quelle giovani, ma anche a tutti coloro che sono interessati.
Quest’anno
tratteremo il tema dei Vizi capitali. Affronteremo
il primo vizio, la
superbia,
seguendo questo percorso: Il vizio dei “perfetti”,
sottile e insidioso: che
male
c’è ad essere superbi? La superbia come radice nascosta di ogni altro vizio e
insieme
ricerca
malata di infinito. Possibili risvolti a livello psicologico ed educativo: il
narcisismo,
il
rifiuto del limite, l’illusione dell’onnipotenza, la tendenza a “recitare”.
Perché
l’elogio
e l’adulazione ci attraggono così tanto? Si può “guarire” dalla superbia? L’umiltà
è
davvero la sua virtù contraria?
Catechesi
per adulti: incontro mensile sulle Virtù
cardinali e teologali
Cosa
sono le virtù? Sono passate di moda? Ha ancora senso educare ad esse? Oggi
nell’opinione
diffusa, non è la virtù, ma la trasgressione a rappresentare un valore,
tuttavia
le virtù ci permettono di svolgere al meglio le nostre attività. Esse
sono
compagne quotidiane della vita delle creature umane e dei battezzati e
indicano
sempre anche un’eccellenza: una traccia di questo è rimasta, nel nostro
linguaggio
comune, quando diciamo, di uno, che è un “virtuoso” del violino o
decantiamo
i “virtuosismi” di una campione di calcio. Affronteremo prima le virtù
cardinali
che sono: prudenza, giustizia, fortezza e temperanza; per poi
passare
a quelle
teologali: fede, speranza, carità. Il
primo incontro sarà lunedì 2
settembre
alle
ore 20.00 in sala curaziale.
Dalla comunità di
Poschiavo
Incontro
biblico sulle letture domenicali
A
partire da giovedì 5 settembre, desidero proporre un incontro settimanale
aperto
a tutti
per poter meditare e approfondire i brani della Parola di Dio che ascolteremo
nella
Messa della domenica seguente. Non si tratta di un ciclo di incontri,
ma di
singole occasioni di ascolto e condivisione alle quali si può partecipare
anche in
modo discontinuo, qualora in alcuni giovedì qualcuno non riuscisse ad
essere
presente. Il papa emerito Benedetto XVI il 16 settembre 2005 affermava:
«La
Chiesa deve sempre rinnovarsi e ringiovanire e la Parola di Dio, che non
invecchia
mai né mai si esaurisce, è mezzo privilegiato a tele scopo. È infatti la
Parola
di Dio che, per il tramite dello Spirito Santo, ci guida sempre di nuovo
alla
verità tutta intera (Gv 16, 13). In questo contesto vorrei soprattutto evocare
e
raccomandare l’antica tradizione della Lectio divina: l’assidua lettura della
Sara
Scrittura, accompagnata dalla preghiera realizza quell’intimo colloquio in
cui,
leggendo, si ascolta Dio che parla e, pregando, Gli si risponde con fiduciosa
apertura
del cuore (DV 25). Questa prassi, se efficacemente promossa, recherà
alla
Chiesa – ne sono convinto – una nuova primavera spirituale».
Vi
aspetto, ogni giovedì, alle 20.15 in Centro Parrocchiale.
Festa
federale di ringraziamento, pentimento e preghiera
Come da
tradizione, la terza domenica di settembre di celebra la Festa federale,
in
occasione della quale vivremo un momento di preghiera ecumenico con la
Comunità
riformata. Come lo scorso anno, la celebrazione si svolgerà in piazza
alle ore
11, al termine della Messa domenicale. Secondo quanto stabilito dal Governo,
il
ricavato della colletta raccolta durante la celebrazione verrà assegnato
in
ragione di un terzo ciascuno alla Croce Blu dei Grigioni, a Tecum Associazione
per l’assistenza
a malati gravi e terminali, nonché all’Associazione familiari e
amici delle persone con
disagio psichico.
Solennità
di San Nicolao della Flüe e apertura dell’Anno pastorale
In
occasione della solennità del Santo patrono della Svizzera, che ricorre
mercoledì
25
settembre, sarà celebrata una Santa Messa solenne alle ore 20, alle quale
sono
invitate, in modo particolare, tutte le persone attive in parrocchia. Con i
catechisti,
i lettori, i ministranti, i membri della Corale e della Coralina, i sacristi,
l’Unione
Femminile, chi offre il proprio servizio per gli addobbi floreali e la cura
della
chiesa, l’OFS, i diversi consigli e chiunque si impegna a vario titolo in
ambito
parrocchiale,
invocheremo la benedizione del Signore perché ci accompagni
negli
impegni e nelle attività dell’Anno pastorale.
Pellegrinaggio
a Madonna di Tirano
Anche
quest’anno vivremo il tradizionale pellegrinaggio a Madonna di Tirano,
nel
giorno esatto in cui ricorre l’anniversario dell’apparizione al Beato Mario
Omodei.
Il pellegrinaggio a piedi prenderà avvio con la benedizione dei pellegrini
alle ore
13.30 nei pressi di Santa Maria. Quindi, dopo l’incontro con i partecipanti
delle
altre Comunità e la sosta di ristoro a Brusio, alle 17.00 circa vivremo
un
momento di preghiera a Campocologno, prima di affrontare l’ultimo tratto di
cammino
fino al Santuario, dove i sacerdoti della Valle conclebreranno la Messa
delle ore 18.
Dalla comunità di San Carlo
Cari
fratelli e sorelle, con questo numero del nostro bollettino entriamo nel mese
di
settembre. Ormai abbiamo terminato il periodi estivo delle vacanze e per tutti
iniziano
le consuete attività della vita quotidiana. In questo mese ricordiamo, in
particolare,
la Festa dell’Esaltazione della Santa Croce il giorno 14 e la memoria
della
Madonna Addolorata il giorno 15 che però, essendo di domenica lascia il
posto
alla liturgia domenicale. Il nostro pensiero va anche alla sentitissima festa
dell’Apparizione
della Madonna di Tirano il giorno 29 di settembre con la consueta
Novena.
Dalla comunità di Cologna
Il 25
settembre ricorre la festa del nostro patrono
svizzero, san Nicolao della
Flüe.
Non starebbe a me ricordarlo in queste pagine di Amico, ma con
il cuore
di un
fervente ammiratore di questo santo
eucaristico, vorrei richiamarlo alla
memoria,
dato che le sue reliquie autentiche si trovano deposte nell’altare di
Sant’Antonio,
dove è esposta anche alla venerazione la statua del Santo, messa
a
disposizione dalla parrocchia di Poschiavo, che figurava negli anni cinquanta
all’entrata
della “purtela” laterale sud di San Vittore. Anche a Le
Prese, nella
cassaforte
di sagrestia c’è una stessa reliquia, donata con il calice primiziale
da mons.
Peppino Tuena alla sua chiesa di battesimo. Vale la pena ricordarlo e
esporla in queste chiese
privilegiate.
