https://docs.google.com/open?id=0B6TF-7OxygQuMktFdDZjc19yY1kBuona lettura.
AUGURI A TUTTI DI UN BUON FINE 2012 E UN 2013 RICCO DI SALUTE LAVORO GIOIA E SPERANZA
mercoledì, dicembre 26, 2012
venerdì, novembre 30, 2012
ANTEPRIMA AMICO DICEMBRE 2012
Comunità
Parrocchiale di Brusio
Nel 2013 ci sentiremo ancora di organizzare la colonia parrocchiale marina,
che ha lo scopo formativo dei giovani anche in colonia dove la Messa quotidia-
na è il cuore della giornata, dove formazione catechistica e gioco sono il pane
quotidiano. Anche in questa circostanza parroco, catechista saranno gli unici re-
Nel 2013 ci sentiremo ancora di organizzare la colonia parrocchiale marina,
che ha lo scopo formativo dei giovani anche in colonia dove la Messa quotidia-
na è il cuore della giornata, dove formazione catechistica e gioco sono il pane
quotidiano. Anche in questa circostanza parroco, catechista saranno gli unici re-
sponsabili
della colonia dove i giovani di tutta la
Valle potranno annunciarsi per
la Pasqua. Invito pertanto tutte le famiglie della Valle di Poschiavo a ponderare
questa ottima possibilità per i propri figli e ad annunciarsi ai catechisti Maria
Orsola e Ric Driessen o al parroco
la Pasqua. Invito pertanto tutte le famiglie della Valle di Poschiavo a ponderare
questa ottima possibilità per i propri figli e ad annunciarsi ai catechisti Maria
Orsola e Ric Driessen o al parroco
don Giuseppe
Comunità
Parrocchiale di Le Prese
«TU SCENDI DALLE
STELLE»
Tu scendi dalle
stelle, o Re del cielo,
e vieni
in una grotta al freddo, al gelo.
O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar.
O Dio beato!
O Dio beato!
Ah, quanto ti costò l'auermi amato!
Con queste bellissime parole i
cristiani esprimono i sentimenti d'adorazione, di
stupore davanti a un così grande mistero come lo è il Santo Natale. Dio si è fatto
uomo; un uomo in tutto uguale a noi tranne il peccato. Perché l'ha fatto? La rispo-
sta è semplice ma profonda: perché mi ama! Il suo amore non è l'amore platonico,
cioè lontano, inattingibile, teoretico ... ma l'amore concreto, reale e raggiungibile.
La sintesi di tutta la Sacra Scrittura si riassume in questa frase di S. Giovanni:
stupore davanti a un così grande mistero come lo è il Santo Natale. Dio si è fatto
uomo; un uomo in tutto uguale a noi tranne il peccato. Perché l'ha fatto? La rispo-
sta è semplice ma profonda: perché mi ama! Il suo amore non è l'amore platonico,
cioè lontano, inattingibile, teoretico ... ma l'amore concreto, reale e raggiungibile.
La sintesi di tutta la Sacra Scrittura si riassume in questa frase di S. Giovanni:
Dio è amore! (lGv 4,8-16).
Questo è vero anche per noi. L'uomo raggiunge la sua
maturità amando Dio e i fratelli! Qui troviamo tutta legge e i profeti! Natale, la
notte in cui l'Amore ha messo la sua casa in mezzo a noi! Contempliamo questo
grande mistero!
maturità amando Dio e i fratelli! Qui troviamo tutta legge e i profeti! Natale, la
notte in cui l'Amore ha messo la sua casa in mezzo a noi! Contempliamo questo
grande mistero!
IL PRESEPE
Invito tutte le famiglie a
mantenere viva la tradizione di preparare il presepe
nelle proprie case. E un modo di rendere presetLte le parole del Vangelo: «Ver-
bum caro factum Est!», Il Verbo si è fatto Carne! E un modo di "portare" la grotta
di Betlemme vicino a noi e poter adorare nell'intimità delle nostre case questo
grande mistero della fede.
nelle proprie case. E un modo di rendere presetLte le parole del Vangelo: «Ver-
bum caro factum Est!», Il Verbo si è fatto Carne! E un modo di "portare" la grotta
di Betlemme vicino a noi e poter adorare nell'intimità delle nostre case questo
grande mistero della fede.
La Notte di Natale, dopo la
Santa Messa benedirò i "Bambinelli". Invito, so-
prattutto i bambini, a portare il bambino Gesù per la benedizione.
prattutto i bambini, a portare il bambino Gesù per la benedizione.
Vi auguro un santo Natale dove
i regali siano la pace, la serenità che solo Dio può
dare. Buon Natale a tutti!
dare. Buon Natale a tutti!
NOVENA DELL'IMMACOLATA E DI
NATALE
Immacolata: dal 29 novembre a17
dicembre Natale: dal 16 al 24 dicembre
Tutti i giorni si recita il rosario, tranne i giorni in cui si celebra la S. Messa o c'è in
programma un' altra attività decanale.
Tutti i giorni si recita il rosario, tranne i giorni in cui si celebra la S. Messa o c'è in
programma un' altra attività decanale.
Le Prese 17.00 S.
Antonio 19.30
Comunità
curaziale di Prada
NOVENA DELL'IMMACOLATA
Dal 29 novembre, fino al 7 dicembre, al termine della S. Messa, davanti all' altare
della Madonna, innalzeremo il tradizionale canto del "Tota pulchra" e una breve
preghiera di intercessione a Maria Immacolata, Madre di Dio.
della Madonna, innalzeremo il tradizionale canto del "Tota pulchra" e una breve
preghiera di intercessione a Maria Immacolata, Madre di Dio.
BENEDIZIONE DEI "BAMBINELLI" E BANCO DI BENEFICENZA
Al termine della S. Messa di domenica 16 dicembre, verranno benedetti i "Bam-
binelli" da porre nel presepio di casa. All'uscita dalla chiesa ci sarà la vendita
dei lavoretti natalizi realizzati dai nostri bambini. Il ricavato, insieme alla colletta
della Messa di Natale, sarà devoluto all' Associazione Bambini di Betlemme.
binelli" da porre nel presepio di casa. All'uscita dalla chiesa ci sarà la vendita
dei lavoretti natalizi realizzati dai nostri bambini. Il ricavato, insieme alla colletta
della Messa di Natale, sarà devoluto all' Associazione Bambini di Betlemme.
CIRCOLO GIOVANILE
Il Circolo Giovanile di Prada, in occasione delle festività natalizie, organizza
presso la sala curaziale:
presso la sala curaziale:
Sabato 1 dicembre, ore 14.00: Festa per gli anziani
Giovedì 6 dicembre, ore 19.00: Festa di San Nicolao per i bambini della Curazia
Lunedì 24 dicembre: "Agape fraterna" dopo la S. Messa di Natale delle ore 21.00
Lunedì 24 dicembre: "Agape fraterna" dopo la S. Messa di Natale delle ore 21.00
PASTORALE DEI MALATI OSPEDALE E CASA ANZIANI
Come indicato dal Vicario Generale, Mons. Andreas Fuchs, don Pietro Zanolari è
incaricato, per le Comunità dell' Alta Valle, della visita ai malati in Casa Anziani
e all'Ospedale. Sabato 22 dicembre, dalle 9.30 alle 12.00 sarà presente in Casa
Anziani per le confessioni natalizie di tutti gli ospiti che lo desiderano. Don Pie-
tro comunica che, normalmente, ogni mercoledì, dalle 10.00 alle 12.00 visiterà i
malati e gli anziani delle comunità dell' Alta Valle residenti nelle strutture di cura.
Chi desidera prendere contatti con don Pietro può telefonare al n. 081.8440454
incaricato, per le Comunità dell' Alta Valle, della visita ai malati in Casa Anziani
e all'Ospedale. Sabato 22 dicembre, dalle 9.30 alle 12.00 sarà presente in Casa
Anziani per le confessioni natalizie di tutti gli ospiti che lo desiderano. Don Pie-
tro comunica che, normalmente, ogni mercoledì, dalle 10.00 alle 12.00 visiterà i
malati e gli anziani delle comunità dell' Alta Valle residenti nelle strutture di cura.
Chi desidera prendere contatti con don Pietro può telefonare al n. 081.8440454
Comunità
Parrocchiale Poschiavo
S. MESSA "RORATE"
Anche quest' anno, alle ore
6.00, rivivremo la suggestiva celebrazione della
S.
Messa "Rorate" all'alba dei mercoledì che precedono il Natale. E chiamata così
dall'introito (antifona d'ingresso) "Rorate, coeli, desuper (Stillale, cieli, dall'alto)"
della Messa. La sua origine si dovrebbe cercare nel XV sec., nelle regioni alpine
del nord Europa. Inizialmente, la Messa Rorate era una Messa votiva celebrata in
onore di Maria Madre di Dio, e veniva officiata il sabato del tempo di Avvento.
Fu anche denominata "Ufficio angelico" (perché si leggeva il Vangelo dell' Annun-
ciazione: Le l, 26-38) o Messa dorata per la luce delle candele. Infatti, la peculiarità
della Messa Rorate consiste nel celebrarla a lume di candela. Questa particolarità
non è "romanticismo prenatalizo": la candela accesa, ma soprattutto 1'attiva par-
tecipazione, esprime il nostro atteggiamento di composta vigilanza nell' attesa
della venuta del Nostro Salvatore Gesù Cristo. La grave tentazione per molti
cristiani di oggi è quella di non attendere più il Signore, di non mettere più atten-
zione sulla fine di questo mondo e sulla Sua venuta. Che la grazia della Messa
Rorate possa donarci forza, vigilanza e luce per incontrarci con Cristo,
unica e vera luce della festa di Natale.
Messa "Rorate" all'alba dei mercoledì che precedono il Natale. E chiamata così
dall'introito (antifona d'ingresso) "Rorate, coeli, desuper (Stillale, cieli, dall'alto)"
della Messa. La sua origine si dovrebbe cercare nel XV sec., nelle regioni alpine
del nord Europa. Inizialmente, la Messa Rorate era una Messa votiva celebrata in
onore di Maria Madre di Dio, e veniva officiata il sabato del tempo di Avvento.
Fu anche denominata "Ufficio angelico" (perché si leggeva il Vangelo dell' Annun-
ciazione: Le l, 26-38) o Messa dorata per la luce delle candele. Infatti, la peculiarità
della Messa Rorate consiste nel celebrarla a lume di candela. Questa particolarità
non è "romanticismo prenatalizo": la candela accesa, ma soprattutto 1'attiva par-
tecipazione, esprime il nostro atteggiamento di composta vigilanza nell' attesa
della venuta del Nostro Salvatore Gesù Cristo. La grave tentazione per molti
cristiani di oggi è quella di non attendere più il Signore, di non mettere più atten-
zione sulla fine di questo mondo e sulla Sua venuta. Che la grazia della Messa
Rorate possa donarci forza, vigilanza e luce per incontrarci con Cristo,
unica e vera luce della festa di Natale.
NOVENA DI NATALE E COLLETTA
ALIMENTARE
Da116 a124 dicembre, alle ore
17.15, in Collegiata, sarà
celebrata la Novena di
Natale per le famiglie. Inoltre, verranno raccolti
generi alimentari che saranno
successivamente distribuiti a persone o famiglie in necessità.
successivamente distribuiti a persone o famiglie in necessità.
Comunità Parrocchiale San Carlo
Avvento e Natale del Signore
Cari fedeli, in questo periodo
di Avvento cerchiamo di vivere intensamente con
fede la preparazione alla venuta del Bambino Gesù. La solennità del Natale
pervade sempre di gioia grande e di grande pace l'intimo del nostro cuore. Il
tempo forte dell' Avvento è quel periodo liturgico attraverso il quale la santa
Chiesa ci aiuta a prepararci convenientemente alle Festività gioiose del Natale.
Nelle celebrazioni Eucaristiche di ogni giorno, in questo tempo ci viene proposta
una liturgia della Parola che presenta l'annuncio dei profeti, la figura di san Gio-
vanni Battista e quella centrale di Maria Santissima che ci dona Gesù. La natura
stessa liturgica di questo tempo ci porta a desiderare la venuta di Gesù con una
preghiera più devota, più intensa e viva che culmina con i giorni della Grande
Novena. Siamo chiamati sull'invito di san Giovanni Battista a preparare la via al
Signore, ad abbassare i colli della nostra superbia, del nostro egoismo e della no-
stra indifferenza per accogliere Gesù dentro di noi, nella nostra vita quotidiana,
per accogliere così 1'eterna salvezza che nel suo eterno amore il Signore ci vuole
concedere facendosi uomo come noi, facendosi piccolo, assumendo cioè la nostra
fragile natura umana per elevarci alla sua natura divina.
fede la preparazione alla venuta del Bambino Gesù. La solennità del Natale
pervade sempre di gioia grande e di grande pace l'intimo del nostro cuore. Il
tempo forte dell' Avvento è quel periodo liturgico attraverso il quale la santa
Chiesa ci aiuta a prepararci convenientemente alle Festività gioiose del Natale.
Nelle celebrazioni Eucaristiche di ogni giorno, in questo tempo ci viene proposta
una liturgia della Parola che presenta l'annuncio dei profeti, la figura di san Gio-
vanni Battista e quella centrale di Maria Santissima che ci dona Gesù. La natura
stessa liturgica di questo tempo ci porta a desiderare la venuta di Gesù con una
preghiera più devota, più intensa e viva che culmina con i giorni della Grande
Novena. Siamo chiamati sull'invito di san Giovanni Battista a preparare la via al
Signore, ad abbassare i colli della nostra superbia, del nostro egoismo e della no-
stra indifferenza per accogliere Gesù dentro di noi, nella nostra vita quotidiana,
per accogliere così 1'eterna salvezza che nel suo eterno amore il Signore ci vuole
concedere facendosi uomo come noi, facendosi piccolo, assumendo cioè la nostra
fragile natura umana per elevarci alla sua natura divina.
Vivremo insieme questo tempo
liturgico di Avvento anche con le altre Comu-
nità Parrocchiali per sottolineare la nostra unità interparrocchiale e di Chiesa.
Ogni giovedì sera ci ritroveremo insieme alle ore 19.30 incominciando da Le
Prese e poi a turno nelle altre Parrocchie. Nella pagina degli orari ogni giovedì
troverete scritto dove. Vi sarà la recita del Vespro seguita da una catechesi tenu-
ta a turno dai Parroci su punti centrali della nostra fede, essendo l'Anno della
fede. Si concluderà infine con un momento di adorazione a Gesù Sacramentato
e la Benedizione Eucaristica.
nità Parrocchiali per sottolineare la nostra unità interparrocchiale e di Chiesa.
Ogni giovedì sera ci ritroveremo insieme alle ore 19.30 incominciando da Le
Prese e poi a turno nelle altre Parrocchie. Nella pagina degli orari ogni giovedì
troverete scritto dove. Vi sarà la recita del Vespro seguita da una catechesi tenu-
ta a turno dai Parroci su punti centrali della nostra fede, essendo l'Anno della
fede. Si concluderà infine con un momento di adorazione a Gesù Sacramentato
e la Benedizione Eucaristica.
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