DALLA
COMUNITÀ PARROCCHIALE BRUSIO
Colonia
Estiva 2013 “Sì con gioia”
Visto
che l’anno scorso coloro che dovevano organizzare la colonia estiva vallerana
non ne
sono stati capaci e più giovani di me, anche quest’anno con dei
volontari
diamo la possibilità ai giovani della Valle di venire con me per 10 giorni
al mare.
Giorni scanditi dalla S.Messa quotidiana, dalla preghiera, dall’istruzio7
Orario
delle celebrazioni liturgiche
ne
educativa e da tanti giochi e spensieratezza. La parola d’ordine sarà “Sì con
gioia”. L’O.N.U.
aiuterà la catechista Maria Orsola, Ric Driessen e don Giuseppe a portare
tanta
giovialità e armonia. L’O.N.U.: è organizzazione numero uno. Cioè i
giovani
più vecchi aiuteranno gli organizzatori ad accudire i più piccoli: questo
è il
metodo di don Bosco. Tutti possiamo ancora annunciarsi, siamo ancora in
tempo.
Dimenticavo per far parte del O.N.U. bisogna partecipare a tutte le Messe
domenicali
da adesso in poi (e non ad ogni morte di vescovo). Arrivederci al mare, sì con
gioia!
Auguri
al nuovo consiglio parrocchiale
In dicembre
è stato eletto il nuovo consiglio parrocchiale. Nella nostra parrocchia
due sono
le amministrazioni che governano la parrocchia. La prima la fondazione
Ecclesiastica
di cui presidente è il parroco che rappresenta il vescovo. La seconda
il comune parrocchiale che amministra economicamente la parrocchia. Ringrazio
di cuore coloro che si sono messi a disposizione per questo grande servizio
verso la comunità ecclesiale:
Marcello
Rezzoli, presidente
Stefania
Plozza e Fabiana Zanoli, attuarie e amministratrici cimitero
Bernardo
Plozza cassiere
Siamo loro vicini con l’augurio
e la preghiera.
DALLA COMUNITÀ DI LE PRESE
Buona Pasqua a tutti
DALLA COMUNITÀ DI PRADA
Ringraziamento
Il
Consiglio di Chiesa della Curazia esprime un sentito ringraziamento al Circolo
Giovanile
per l’offerta di Fr. 1000 a motivo della collaborazione prestata in occasione
dell’annuale
festa campestre. Tale offerta sarà utilizzata per le iniziative
riguardanti la pastorale
giovanile.
DALLA COMUNITÀ DI POSCHIAVO
Un
cordiale benvenuto a don Witold Kopec
Il
Consiglio pastorale parrocchiale di Poschiavo porge un
cordiale benvenuto al nuovo sacerdote
don
Witold Kopec, che inizierà la sua attività in San Vittore
Mauro nella settimana che segue la Santa
Pasqua.
Dopo diciotto anni di sacerdozio, don Witold assume
un nuovo incarico e una nuova sfida,
in un
nuovo paese. Speriamo vivamente che si trovi bene da
noi.
Pensando
a quanto aveva detto Papa Giovanni Paolo
II, allorquando si era affacciato dalla loggia
della
Basilica di San Pietro, anche noi possiamo dire che
abbiamo un sacerdote «chiamato di un paese
lontano».
Infatti anche lui, come Papa Wojtyla, viene dalla
Polonia.
Con don
Witold vogliamo condividere il cammino della
fede nella nostra Parrocchia, sostenendolo e discutendo fraternamente con lui,
alfine di raggiungere il nostro ideale di cristianesimo e cattolicesimo, in
pace
e
concordia. Un riconoscente
grazie vada a don Davide Redaelli, che per otto mesi si è assunto,
oltre alla Curazia di
Prada, anche il servizio sacerdotale della nostra Parrocchia.
Settimana
Santa e Pasqua
In
occasione delle celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua, sarà
presente in
Parrocchia, come aiuto all’amministratore parrocchiale, mons. Andreas Fuchs, don
Martin Grogue, sacerdote della Costa d’Avorio
attualmente studente a Roma,
che sarà disponibile anche per le confessioni.
Colletta
della Settimana Santa 2013 – Impegno per i cristiani del Medio Oriente
I
Vescovi svizzeri lanciano a tutti noi un appello alla solidarietà concreta
durante la
Settimana Santa nei confronti dei cristiani del Medio Oriente. L’impegno delle Chiese
locali e delle loro istituzioni nel Sociale, nell’istruzione e nella Sanità viene
altamente apprezzato da tutte le parti. Quello che desiderano più di tutti i cristiani
del Medio Oriente è continuare a vivere nella loro patria. Una vita sicura e
dignitosa, di pace e di giustizia sociale. Sperano in un futuro economicamente sicuro
per loro e per le loro famiglie, in una società con gli stessi diritti civili
per
tutti. Non lasciamoli soli,
donando con generosità durante la Settimana Santa.
DALLA COMUNITÀ DI COLOGNA
Con
questo numero di Amico entriamo nel mistero della Passione, Morte e Risurrezione
del Signore. Dico “mistero”, perché da una parte sta il peccato dell’umanità,
il grande rifiuto all’offerta gratuita del Signore e dall’altra parte la
misericordia illimitata di Dio, che ci è stata illustrata in maniera accessibile
e comprensibile
dalla bocca stessa di Gesù nella meravigliosa parabola del figliol prodigo,
o meglio, del Padre misericordioso. La grazia della redenzione sta appunto
in questo: non possedere niente di nostro ed essere ricchi ugualmente, perdere
in continuità e ritrovarsi con una fonte inesauribile di grazie. Con la gioia nel
cuore di essere un plurimiliardario di gratuità vi auguro Buona
Pasqua di
risurrezione nel
Signore Gesù!
DALLA COMUNITÀ DI
SAN CARLO
Auguri
a tutti di una felice Pasqua nel Signore!!!
Cari
fedeli, con questo numero del nostro Bollettino ci addentriamo nella Settimana Santa
che termina con il Triduo Pasquale e
nelle festività Pasquali.
Il cuore di tutto
l’Anno Liturgico è rappresentato dal Triduo Pasquale che ha inizio dalla Messa
nella Cena del Signore, ha il suo fulcro nella Veglia Pasquale e termina con i Vespri
della Domenica di Risurrezione. La celebrazione della Messa Crismale, quella
celebrata dal Vescovo in Cattedrale assieme a tutti i Sacerdoti della Diocesi il
Giovedì Santo, nella quale si rinnovano i voti Sacerdotali e si consacrano i
Sacri Oli,
precede il Triduo Pasquale. Nel Triduo Pasquale la Santa Chiesa celebra gli eventi
più significativi con i quali Gesù ha operato la nostra salvezza. Anche in Parrocchia,
durante il Giovedì Santo cercheremo insieme con entusiasmo di partecipare con fede
alla Messa in Coena Domini,
in memoria dell’istituzione della
Santissima
Eucaristia e del Sacerdozio, il Venerdì Santo rivivremo la passione e morte di
Gesù e Sabato Santo, mentre tutto tace per la morte di Cristo e per l’attesa della
Sua Risurrezione, parteciperemo alla suggestiva Veglia Pasquale che ci introduce
nella Solennità di Pasqua con la vittoria di Cristo Risorto sulla morte.
Il Tempo
di Pasqua è per eccellenza il tempo della gioia per il Cristo Risorto. Inizia
con la Domenica di Pasqua e termina con la Domenica di Pentecoste. Il periodo
pasquale serve a ravvivare la nostra fede in rapporto ad una Persona viva,
vera, sempre presente nella nostra vita in mezzo a noi che è il Risorto. Esso ci
richiama alle cose di Lassù, al Paradiso, alla nuova vita che va vissuta
secondo il
Battesimo che abbiamo ricevuto. San Paolo ci dice di lasciare l’uomo vecchio, cioè
vecchie abitudini peccaminose, vecchi comportamenti egoistici, vecchi modi di
pensare e di agire, che ormai non hanno più ragione di essere, perché anche noi,
assieme a Cristo, col Battesimo e con la fede siamo morti e risorti per una
vita che deve
essere nuova, cioè santa, cioè mirata a raggiungere quella perfezione di
vita
cristiana tramite la nostra lotta quotidiana di vita.