martedì, novembre 16, 2010

Il concerto dei Carisma (articolo di Remo Tosio)



UNA DELLE TANTE PREGIATE OFFERTE DELLA PASTORALE GIOVANILE VAL POSCHIAVO

Gruppo musicale «Carisma»: chi canta prega due volte

Da alcuni anni, in occasione della santa Cresima, la Pastorale giovanile Val Poschiavo si assume l’impegno di organizzare una manifestazione pubblica. Quest’anno è stata la volta di un concerto di carattere religioso, andando a scovare, grazie alle buone relazioni del catechista Alberto Gianoli, il gruppo musicale «Carisma» di Como. Intendiamoci, non sono tipiche canzoni che si cantano durante le funzioni religiose. No, è un gruppo moderno di carattere rock, uno di quelli ritmicamente chiassosi, così come piacciono ai giovani d’oggi, che però si presenta con canti di ispirazione cristiana e sociale. Sabato 6 novembre 2010 si sono esibiti nella palestra comunale di Santa Maria, mentre domenica 7 hanno cantato durane la santa Messa, questa volta con pacato volume.


Si sono dati il nome Carisma perché il loro fine è quello di donare al pubblico, attraverso le loro canzoni, uno spunto di riflessione e un’iniezione di vitalità nel nostro non sempre facile cammino della fede. La parola carisma significa: «dono dello Spirito Santo consistente in una capacità particolare, data a un fedele per il bene della comunità». È un’espressione particolarmente nota negli Stati Uniti, dove sono presenti molteplici gruppi religiosi, cattolici o riformati, che si definiscono carismatici o pentecostali, il che è la stessa cosa perché il riferimento storico allo Spirito Santo è appunto la Pentecoste.
I Carisma si definiscono «un gruppo di amici musicisti che condividono un grande ideale: testimoniare Cristo “fino agli estremi confini della terra” attraverso la musica leggera». Il Gruppo nasce nel gennaio del 2005, all’interno della Pastorale Giovanile della Diocesi di Como, in particolare dal suo collaboratore Federico Colombo, cantautore diplomato, nonché anima del Gruppo. Sue sono infatti quasi tutte le canzoni in testo e musica. Il Carisma è composto dai seguenti sette elementi: Federico Colombo, voce; Andrea Ragona, pianoforte; Armando Tammaro, tastiere; Emanuele Bresciani, chitarra acustica; Stefano Caruso, chitarra elettrica; Luca Maternini, basso elettrico; Claudio Piatti, batteria.
Nell’agosto del 2007 decidono di darsi una regola, che nasce all’interno del gruppo e comprende dieci punti, dei quali voglio citarne tre: «1. Crediamo in Dio Onnipotente, Uno e Trino, e in Gesù Cristo, Figlio di Dio fatto Uomo, che è “Alfa e Omega, principio e fine di ogni cosa”(cfr. Ap. 22, 13); 3. Crediamo nella musica, senza distinzione di genere d’appartenenza né di lingua, come alto e nobile veicolo di comunicazione sociale tra i popoli e le generazioni; 8. Crediamo all’ecumenismo e al dialogo inter-religioso quale incontro e confronto reciproco, anche attraverso la musica, di fede, storia e cultura».
Nel novembre del 2008 i Carisma partecipano al concorso nazionale dei giovani gruppi musicali cristiani, «Jubilmusic - International Festival of Christian Music», avvenuto al Teatro Ariston di San Remo, dove vincono il primo premio con la canzone «Vi lascio la Pace». Durante l’inverno 2008-2009 hanno inciso un CD che comprende dieci canzoni (per acquistarlo rivolgetevi al Catechista). Sono molto noti in Italia e in Svizzera, specialmente in Ticino.
Nel 2009 i Carisma istituiscono un’associazione di promozione sociale, alla quale danno il nome di Associazione Carisma. La stessa intende sostenere – attraverso la vendita dei loro dischi e grazie alle donazioni – progetti umanitari alle popolazioni in via di sviluppo. Il primo, in parte già iniziato, comprende la costruzione di un liceo nella Diocesi di Mogodè nel Camerun (Africa), dove operano missionari della Diocesi di Como.
Sabato sera in palestra comunale, dopo il saluto di benvenuto da parte di Luca Crameri e Alberto Gianoli della Pastorale giovanile, durante un’ora e mezza il gruppo Carisma ha offerto una ricca serie di canzoni, laddove i sentimenti della fede cristiana uscivano dai meravigliosi testi, i quali venivano anche proiettati su telone. Sant’Agostino diceva che chi canta prega due volte. Con tutte quella canzoni immaginatevi quante preghiere sono salite al Signore quella sera!
Da sottolineare che il Gruppo non ha chiesto onorario ma soltanto vitto e alloggio. Grazie di cuore per questa piacevole offerta musicale, che speriamo non sia l’ultima!
Remo Tosio

Omelia di S.E. mons. Vitus Huonder per le Cresime a Le Prese e Brusio (sabato 6 e domenica 7 novembre 2010)

Cari Cresimandi.
Il Santo Padre Papa Benedetto XVI, in una lettera ai seminaristi - giovani che si preparano al sacerdozio - ha raccontato questo suo ricordo: «Nel dicembre 1944, quando fui chiamato al servizio militare, il comandante di compagnia domandò a ciascuno di noi, a quale professione aspirasse per il futuro. Risposi di voler diventare sacerdote cattolico. Il sottotenente replicò: Allora Lei deve cercarsi qualcos’altro. Nella nuova Germania non c’è più bisogno di preti».
Nel 1944 il Santo Padre aveva diciassette anni, e doveva presentarsi per il servizio militare. C’era la guerra, la Seconda Guerra mondiale. La situazione per la Germania - per il mondo intero - era molto seria.
Carissimi, la nuova Germania non esiste più. Scomparve nel 1945. Anche la Germania dopo 1945, la Germania divisa, scomparve, cioè scomparve quel potere che veniva dalla Russia che tanto era pericoloso per la Germania e per noi tutti. Ed anche altri regni scomparvero. La Chiesa cattolica invece esiste ancora, esiste in Svizzera, esiste in Germania, esiste nel mondo intero. E quindi il mondo di oggi ha bisogno di Sacerdoti più di prima. I Sacerdoti non devono cercare qualcosa d’altro, così come suggerì il sottotenente di compagnia. Trovano lavoro e sono richiesti. Allora possiamo chiederci: come mai la Chiesa non scompare, mentre i Regni di questo mondo si sciolgono, uno dopo l’altro?
La Chiesa si trova sotto la particolare guida dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo assiste particolarmente il Santo Padre ed i Vescovi. Egli li aiuta a poter essere buoni Pastori dei fedeli.
Lo Spirito Santo dirige però anche ogni singolo fedele. Particolarmente con il Sacramento della Cresima lo Spirito Santo rinforza anche voi. Vi aiuta a mantenervi fedeli alla fede, e a compiere la volontà di Dio. Vi rende forti, perché possiate perfino morire per la fede.
Nel racconto dei sette fratelli Maccabei, che abbiamo appena sentito, ci viene presentato un magnifico esempio di fortezza nella fede. Nessuno dei Sette Fratelli ebbe paura delle minacce del re e nessuno abbandonò la propria fede. Corag-giosa fu la risposta: “Che cosa cerchi di indagare o sapere da noi? Siamo pronti a morire piuttosto che trasgredire le patrie Leggi”. “Le patrie Leggi” sono i Comandamenti e i precetti della fede.
Oggi conosciamo i Comandamenti della Chiesa. In quel tempo c’erano anche dei comandamenti per il Popolo d’Israele, attraverso i quali il popolo veniva rinforzato nella fede. Per questo, il primo dei sette fratelli rese testimonianza al re dicendo coraggiosamente che lui non è pronto a calpestare i comandamenti religiosi della sua Comunità.
Così anche noi non dovremmo mai calpestare i precetti della Chiesa, e specialmente i Comandamenti di Dio. Lo Spirito Santo vi da la forza per questo se voi invocherete sempre il suo aiuto. Riceviamo questo coraggio se pensiamo sempre che anche noi dopo la morte attendiamo una vita nuova. Per questo il quarto fratello dice: “È bello morire a causa degli uomini, per attendere da Dio l’adempimento delle speranze di essere da lui di nuovo risuscitati.” Se noi ci manteniamo sempre vicini a Dio e rispettiamo i suoi Comandamenti, anche noi un giorno entreremo nella felicità eterna. Per questo preghiamo in modo particolare lo Spirito Santo affinché ci aiuti a non perdere mai la vita eterna, ma ad unirci a tutti i Santi in cielo per lodare per sempre la Santissima Trinità.
Amen.

sabato, novembre 06, 2010

On-line le foto delle Cresime a Le Prese

Cliccando sul titolo sono visibile le fotografie delle Cresime, amministrate dal vescovo di Coira, monsignor Vitus Huonder, sabato 6 novembre 2010 nella parrocchia di Le Prese.
Hanno ricevuto il sigillo dello Spirito Santo 11 ragazzi appartenenti alle comunità di Poschiavo, Sant'Antonio e Le Prese.
Grazie al fotografo Remo Tosio!